La nostra Storia - anno di Fondazione 1991
Era la primavera del 1991, quando a Paolo Mangani, Alessandro Vannucchi ed altri volontari della Misericordia venne in mente di provare il calcio a 5 , avendo visto in televisione una partita fra vecchie glorie del calcio.
Non essendo presente a Pistoia nessun campionato amatoriale decidemmo di andare a Firenze alla FIGC per avere informazioni.Lì incontrammo una persona incredibile Libero Sarchielli. Uno di quelli veramente innamorati di questo sport, che parlando di calcio a 5 avevano le lacrime agli occhi. Con lui instaurammo subito un ottimo rapporto e passammo un pomeriggio a parlare del fatto che il calcio a 5 è adatto anche ai bambini , perchè toccano la palla più spesso, che essendo le porte più piccole i giovani portieri imparano meglio a parare, che anche i difensori possono fare goal e quindi sono più gratificati ...ecc etc.
Ovviamente riuscì a trasferirci una parte del suo entusiasmo, anche se , da subito, incontrammo mille difficoltà soprattutto a causa della carenza di impianti sportivi nella nostra città.
Il basket all’epoca la faceva da padrone e parlare di calcio in palestra era quasi una bestemmia, ma per noi era fondamentale giocare al chiuso, proprio perchè venendo dal calcio a 11 eravamo stufi di vestiti fangosi, di giocare a meno 10 sotto l’acqua o la neve. Libero quindi dopo aver tentato , senza riuscirvi , di ottenere spazio dal comune ci mandò a giocare a Prato. Non era il massimo, ma potevamo iscriverci al campionato. Ricordo ancora la prima partita con il Tripetetolo, una amichevole fissata per caso da Libero mentre eravamo a Firenze.Pensavamo, non sarà così difficile, tireremo da centrocampo, se non c’è fuori gioco si stà più vicino alla porta. Risultato 12-0 per loro e non vedemmo mai la palla. Alla prima di campionato in trasferta con la Vigor Fucecchio di Gianluca Papini eravamo terrorrizzati da quella esperienza.Ma per fortuna anche loro erano all’esordio e giocammo a viso aperto, finì 7-7 con Gianluca che ci fece neri, segnò credo 5 reti e colpì altrettanti pali, ma noi eravamo contenti lo stesso.Primo non avevamo perso e secondo alcuni di noi come ad esempio il difensoraccio Vannucchi avevano segnato addirittura 2 reti incredibile.
Quell’anno oltre a quel pareggio ed a quello del ritorno , venne solo una vittoria ma come prima stagione eravamo comunque soddisfatti.
L’anno successivo, sempre a Prato stessa squadra , stessi mediocri risultati, a Venturina subimmo addirittura un umiliante 19-0 con Vannucchi infortunato in porta e Staderini in attacco.
Nella stagione 93-94 ci costruimmo ( si fa per dire ), un impianto a Pistoia, ricavato sotto una vecchia tettoia dove parcheggiavamo le ambulanze. Una sola vittoria in tutto il campionato contro il S.Croce. L’anno dopo la prima svolta . Fusione con il Maestripieri Calcio del presidente Chiti, un accordo per contenere le spese e migliorare l’organico. Arrivarono giocatori del calibro dei gemelli Gori, Pollacci, Di Como ed altri. Grande stagione e sesto posto sfiorando i play off. Unica nota stonata in seguito al reclamo del Livorno 94 , arrabbiato per aver perso il primato a Pistoia ci venne tolta la possibilità di giocare sul nostro campo.