UNA VIGOR ALTALENANTE PERDE A LASTRA A SIGNA
12-03-2011 18:05 - News Generiche
Lastrigiana: Signorini, Balestri, D´Agnone, Fashandi, Generalu, Manu Dorin, Remorini, Ricci, Bacci n.e. All. Toria.
Vigor Fucecchio: Volpini, Magini, Barontini, Bennardi, Colucci, Brancati, Tamburini, Ciampalini, Moscatelli, Giannoni n.e, Soldaini n.e, Pisano n.e. All. Stefanelli.
Successione reti: Ricci (L), Generalu (L), Balestri (L), Brancati (V), Brancati (V), Balestri (V), Manu Dorin (L), Brancati (V), D´Agnone (L).
Nulla da fare per la Vigor Fucecchio in quel di Lastra a Signa. Gli uomini di Stefanelli pagano a caro prezzo alcuni momenti di deconcentrazione compromettendo una gara comunque alla portata.
Ad inizio gara in panchina tra le file fucecchiesi fanno il loro ritorno Giannoni (reduce dalla rottura di una vertebra nel match contro il Montecalvoli C5) e Soldaini, al debutto dopo l´intervento al ginocchio della scorsa estate: entrambi non sono ancora pronti per giocare, ma è già un successo riaverli in gruppo.
La gara è però subito in salita per la Vigor che perde Pisano per una botta alla caviglia: gioca Volpini, ma la squadra non è concentrata e in pochi attimi la Lastrigiana è sul 2-0 con un goal di Ricci su assist di Balestri e con una diagonale di Generalu. Stefanelli scuote i suoi e la Vigor inizia a giocare, tanto che Signorini deve miracoleggiare due volte su Bennardi. Ma la Lastrigiana non sta a guardare e Balestri da fuori area trafigge Volpini per il 3-0 a metà tempo. Sotto di tre reti, nella Vigor si sveglia Brancati che prima inventa un eurogoal con un sinistro al volo in diagonale che beffa Signorini con un pallonetto sul palo lungo, poi raddoppia con una botta di destro: nel frattempo Bennardi non trova la porta in un paio di occasioni. Il primo tempo si chiude con la Lastrigiana avanti 3-2.
Nella ripresa Signorini salva subito la sua porta con un autentico prodigio su Bennardi, poi complice una dormita su una rimessa laterale, la Lastrigiana vola sul 4-2 grazie al suo condottiero Balestri. Nemmeno il tempo di accusare il colpo che Manu Dorin porta il punteggio sul 5-2 dal secondo palo, con una Vigor letteralmente in bambola che rischia di naufragare ma si salva due volte murando sulla riga alcune conclusioni dei padroni di casa.
Brancati in contropiede rianima i fucecchiesi con la marcatura del 5-3, poi nel finale va in scena la sagra dello spreco, con la Vigor che si fa ipnotizzare da Signorini bravo a salvare su Brancati e su Ciampalini e nel parare anche due tiri liberi da distanza ravvicinata (il primo a Brancati e il secondo a Bennardi: nel complesso sono il dodicesimo e il tredicesimo su tredici sbagliati da inizio anno, totale a cui si aggiunge anche l´unico rigore avuto a favore, credo sia un vero record negativo!). Proprio allo scadere D´Agnone fissa il punteggio sul 6-3, con la Vigor che spreca l´ennesima buona occasione per far punti e torna a casa senza muovere la classifica, purtroppo ancora una volta più a causa dei propri demeriti che della superiorità altrui.
Adesso una nuova settimana di allenamenti in vista del derby-salvezza di venerdì prossimo, una partita che da sola vale una stagione.
Fonte: Ufficio stampa Vigor Fucecchio
Vigor Fucecchio: Volpini, Magini, Barontini, Bennardi, Colucci, Brancati, Tamburini, Ciampalini, Moscatelli, Giannoni n.e, Soldaini n.e, Pisano n.e. All. Stefanelli.
Successione reti: Ricci (L), Generalu (L), Balestri (L), Brancati (V), Brancati (V), Balestri (V), Manu Dorin (L), Brancati (V), D´Agnone (L).
Nulla da fare per la Vigor Fucecchio in quel di Lastra a Signa. Gli uomini di Stefanelli pagano a caro prezzo alcuni momenti di deconcentrazione compromettendo una gara comunque alla portata.
Ad inizio gara in panchina tra le file fucecchiesi fanno il loro ritorno Giannoni (reduce dalla rottura di una vertebra nel match contro il Montecalvoli C5) e Soldaini, al debutto dopo l´intervento al ginocchio della scorsa estate: entrambi non sono ancora pronti per giocare, ma è già un successo riaverli in gruppo.
La gara è però subito in salita per la Vigor che perde Pisano per una botta alla caviglia: gioca Volpini, ma la squadra non è concentrata e in pochi attimi la Lastrigiana è sul 2-0 con un goal di Ricci su assist di Balestri e con una diagonale di Generalu. Stefanelli scuote i suoi e la Vigor inizia a giocare, tanto che Signorini deve miracoleggiare due volte su Bennardi. Ma la Lastrigiana non sta a guardare e Balestri da fuori area trafigge Volpini per il 3-0 a metà tempo. Sotto di tre reti, nella Vigor si sveglia Brancati che prima inventa un eurogoal con un sinistro al volo in diagonale che beffa Signorini con un pallonetto sul palo lungo, poi raddoppia con una botta di destro: nel frattempo Bennardi non trova la porta in un paio di occasioni. Il primo tempo si chiude con la Lastrigiana avanti 3-2.
Nella ripresa Signorini salva subito la sua porta con un autentico prodigio su Bennardi, poi complice una dormita su una rimessa laterale, la Lastrigiana vola sul 4-2 grazie al suo condottiero Balestri. Nemmeno il tempo di accusare il colpo che Manu Dorin porta il punteggio sul 5-2 dal secondo palo, con una Vigor letteralmente in bambola che rischia di naufragare ma si salva due volte murando sulla riga alcune conclusioni dei padroni di casa.
Brancati in contropiede rianima i fucecchiesi con la marcatura del 5-3, poi nel finale va in scena la sagra dello spreco, con la Vigor che si fa ipnotizzare da Signorini bravo a salvare su Brancati e su Ciampalini e nel parare anche due tiri liberi da distanza ravvicinata (il primo a Brancati e il secondo a Bennardi: nel complesso sono il dodicesimo e il tredicesimo su tredici sbagliati da inizio anno, totale a cui si aggiunge anche l´unico rigore avuto a favore, credo sia un vero record negativo!). Proprio allo scadere D´Agnone fissa il punteggio sul 6-3, con la Vigor che spreca l´ennesima buona occasione per far punti e torna a casa senza muovere la classifica, purtroppo ancora una volta più a causa dei propri demeriti che della superiorità altrui.
Adesso una nuova settimana di allenamenti in vista del derby-salvezza di venerdì prossimo, una partita che da sola vale una stagione.
Fonte: Ufficio stampa Vigor Fucecchio