PROGETTO LANA TROPPO FORTE, LA VIGOR LOTTA MA SI INCHINA
20-03-2010 - News Generiche
Vigor Fucecchio: Faggioli, Barontini, Soldaini, Bennardi, Cegrani, Fanciullacci, Gheri, Magini, Tamburini, Squarcini, Pisano n.e. All. Papini.
Progetto Lana: Conti, Gori L, Gori R, Cassarà, Messina, Menegatti, Macaluso, Mecca, Caristia, Bonaviri. All. Neri.
Successione reti: Cassarà (P), Bennardi (V). Cassarà (P), Macaluso (P), Bonaviri (P), Mecca (P), Gori L. (P), Gori L. (autogoal) (V), Gori L. (P), Messina (P), Gheri (V), Barontini (V), Bennardi (V).
Nulla da fare per la Vigor contro un ottimo Progetto Lana, trascinato dai gemelli Gori, giocatori veramente eterni.
L´inizio gara è abbastanza equilibrato, con la Vigor che recupera quasi tutti gli effettivi (restano fuori Sarno all´ultima di squalifica e l´universale Pascucci ancora infortunato) e che crea la prima palla goal con Cegrani sul quale Conti si supera deviando sulla traversa. Messina risponde sbagliando un goal clamoroso a porta vuota, ma poi su schema di punizione serve l´assist a Cassarà che porta i pratesi in vantaggio. Il pareggio però è immediato e lo firma Bennardi smarcato da un pregevole triangolo di tacco di Barontini. La forza d´urto del Progetto Lana è comunque notevole, Faggioli argina su Mecca, ma nulla può su Cassarà smarcato davanti porta da Messina.
La Vigor prova a reagire, ma Conti si supera prima sul calcio di punizione di Squarcini poi su Bennardi, mentre in contropiede il Progetto Lana colpisce a ripetizione, sfruttando due errori della Vigor prima con Macaluso lasciato solo, poi con Bonaviri dove anche Faggioli si fa trovare impreparato. Nel finale Messina si fa ipnotizzare due volte dall´estremo vigoriano, ma gli ospiti e un arbitro assurdo (il famigerato sig. Dalena) limitano l´attacco fucecchiese.
La ripresa inizia subito con il fattaccio: Bennardi lanciato solo davanti a Conti viene stesto in scivolata fuori area dal portiere pratese che prende palla ma anche le gambe del bomber vigoriano. Il sig. Dalena fischia fallo ma estrae solo il giallo e non il doveroso rosso che avrebbe lasciato il Progetto Lana senza portiere (non c´era il secondo in panchina). A mio avviso l´espulsione c´era, anche se il fallo non è stato assolutamente violento, in quanto Conti cerca il pallone. Ma il danno procurato è evidente, così come la chiara occasione da goal e la scivolata fuori area. Fatto sta che tra le mille proteste dei padroni di casa l´arbitro diventa ancor più irascibile e intrattabile, finendo per allontanare i dirigenti della Vigor e ammonendo solo calciatori fucecchiesi per tutto il resto della partita. La gara comunque prosegue, con il miracolo di Conti su Bennardi e il goal di Mecca che permette ai suoi di allungare. La Vigor non ci sta, ma spreca due ghiotti contropiedi in superiorità numerica, venendo punita dai gemelli Gori che inventano un gran triangolo che porta al goal Leonardo Gori. Fanciullacci su schema di punizione causa l´autogoal proprio di Leonardo Gori che però dopo nemmeno un minuto si riscatta firmando il goal del 7-2 e la doppietta personale. In contropiede spazio anche per Messina che porta il punteggio sull´8-2, prima della riscossa vigoriana nel finale che porta ai goal di Gheri, Barontini e Bennardi, che rendono meno amaro il punteggio finale.
Si chiude così 8-5, punteggio giusto anche se la gara è stata contraddistinta dal pessimo arbitraggio del sig. Dalena (condiviso da entrambe le formazioni), che io mai avevo incontrato ma che tutti definivano il peggior arbitro della categoria... beh, adesso ne capisco il motivo.
Fonte: Ufficio stampa Vigor Fucecchio
Progetto Lana: Conti, Gori L, Gori R, Cassarà, Messina, Menegatti, Macaluso, Mecca, Caristia, Bonaviri. All. Neri.
Successione reti: Cassarà (P), Bennardi (V). Cassarà (P), Macaluso (P), Bonaviri (P), Mecca (P), Gori L. (P), Gori L. (autogoal) (V), Gori L. (P), Messina (P), Gheri (V), Barontini (V), Bennardi (V).
Nulla da fare per la Vigor contro un ottimo Progetto Lana, trascinato dai gemelli Gori, giocatori veramente eterni.
L´inizio gara è abbastanza equilibrato, con la Vigor che recupera quasi tutti gli effettivi (restano fuori Sarno all´ultima di squalifica e l´universale Pascucci ancora infortunato) e che crea la prima palla goal con Cegrani sul quale Conti si supera deviando sulla traversa. Messina risponde sbagliando un goal clamoroso a porta vuota, ma poi su schema di punizione serve l´assist a Cassarà che porta i pratesi in vantaggio. Il pareggio però è immediato e lo firma Bennardi smarcato da un pregevole triangolo di tacco di Barontini. La forza d´urto del Progetto Lana è comunque notevole, Faggioli argina su Mecca, ma nulla può su Cassarà smarcato davanti porta da Messina.
La Vigor prova a reagire, ma Conti si supera prima sul calcio di punizione di Squarcini poi su Bennardi, mentre in contropiede il Progetto Lana colpisce a ripetizione, sfruttando due errori della Vigor prima con Macaluso lasciato solo, poi con Bonaviri dove anche Faggioli si fa trovare impreparato. Nel finale Messina si fa ipnotizzare due volte dall´estremo vigoriano, ma gli ospiti e un arbitro assurdo (il famigerato sig. Dalena) limitano l´attacco fucecchiese.
La ripresa inizia subito con il fattaccio: Bennardi lanciato solo davanti a Conti viene stesto in scivolata fuori area dal portiere pratese che prende palla ma anche le gambe del bomber vigoriano. Il sig. Dalena fischia fallo ma estrae solo il giallo e non il doveroso rosso che avrebbe lasciato il Progetto Lana senza portiere (non c´era il secondo in panchina). A mio avviso l´espulsione c´era, anche se il fallo non è stato assolutamente violento, in quanto Conti cerca il pallone. Ma il danno procurato è evidente, così come la chiara occasione da goal e la scivolata fuori area. Fatto sta che tra le mille proteste dei padroni di casa l´arbitro diventa ancor più irascibile e intrattabile, finendo per allontanare i dirigenti della Vigor e ammonendo solo calciatori fucecchiesi per tutto il resto della partita. La gara comunque prosegue, con il miracolo di Conti su Bennardi e il goal di Mecca che permette ai suoi di allungare. La Vigor non ci sta, ma spreca due ghiotti contropiedi in superiorità numerica, venendo punita dai gemelli Gori che inventano un gran triangolo che porta al goal Leonardo Gori. Fanciullacci su schema di punizione causa l´autogoal proprio di Leonardo Gori che però dopo nemmeno un minuto si riscatta firmando il goal del 7-2 e la doppietta personale. In contropiede spazio anche per Messina che porta il punteggio sull´8-2, prima della riscossa vigoriana nel finale che porta ai goal di Gheri, Barontini e Bennardi, che rendono meno amaro il punteggio finale.
Si chiude così 8-5, punteggio giusto anche se la gara è stata contraddistinta dal pessimo arbitraggio del sig. Dalena (condiviso da entrambe le formazioni), che io mai avevo incontrato ma che tutti definivano il peggior arbitro della categoria... beh, adesso ne capisco il motivo.
Fonte: Ufficio stampa Vigor Fucecchio